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Frasi per il 25 aprile

In questa sezione abbiamo raccolto le frasi per il 25 aprile più significative tra quelle pronunciate dai protagonisti di quell’evento storico, così importante per il nostro paese.

Frasi per il 25 aprile

“Il nostro popolo è capace delle più grandi cose quando lo anima il soffio della libertà e del socialismo”.

(Sandro Pertini)

“Coloro che si professano a favore della libertà, e tuttavia deprecano l’agitazione, sono quelle stesse persone che vogliono i raccolti senza arare il terreno”.

(Mark Twain)

“La Costituzione è un buon documento; ma spetta ancora a noi fare in modo che certi articoli non rimangano lettera morta, inchiostro sulla carta”.

(Sandro Pertini)

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”.

(Pietro Calamandrei)

“Uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, è veramente uno schiavo. Ma uno schiavo che ha coscienza di essere schiavo e che lotta per liberarsi già non è più schiavo, ma uomo libero”.

Vladimir Lenin

“Non smettete mai di protestare; non smettete mai di dissentire, di porvi domande, di mettere in discussione l’autorità, i luoghi comuni, i dogmi. Non esiste la verità assoluta. […] Forse non cambierete il mondo, ma avrete contribuito a inclinare il piano nella vostra direzione e avrete reso la vostra vita degna di essere raccontata”.

(Bertrand Russell)

“Nessuno è più schiavo di colui che crede di essere libero senza esserlo”.

(J. W. Goethe)

“Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti”.

(Antonio Gramsci)

“Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero perché lì è nata la nostra costituzione”.

(Pietro Calamandrei)

“Era giunta l’ora di resistere; era giunta l’ora di essere uomini: di morire da uomini per vivere da uomini”.

(Pietro Calamandrei)

“Quando tra gli imbecilli ed i furbi si stabilisce una alleanza, state bene attenti che il fascismo è alle porte”.

(Leonardo Sciascia)

“Alla più perfetta delle dittature preferirò sempre la più imperfetta delle democrazie”.

(Sandro Pertini)

“Insieme a oppressione e sangue, volgarità e cattivo gusto, la caratteristica principale di una dittatura fascista è l’ignoranza, il disprezzo per la cultura, l’analfabetismo”.

(Oriana Fallaci)