Frasi sulla morte
Cari lettori, in questa sezione abbiamo raccolto le più belle frasi sulla morte che abbiamo trovato tra le pagine dei libri e in rete.
Frasi sulla morte
Ciò che comincia deve finire, ciò che prende vita deve poi morire.
(Michael Ende, La storia infinita)
Niente è la morte in confronto alla vergogna.
(Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta)
Mai avrei detto di poter morire a questo mondo. Dovendo morire, il mondo mi diceva che non era mio.
(Bernardo Zannoni, I miei stupidi intenti)
Vita e morte sono una sola cosa, così come il fiume e il mare lo sono.
(Kahlil Gibran)
Se volete scrutare appieno lo spirito della morte, aprite appieno il cuore allo spirito della vita.
(Kahlil Gibran)
Non conosci ancora la vita e vuoi conoscer la morte?
(Confucio)
Nasciamo diversi, moriamo uguali.
(Seneca)
Se non sapete morire, non preoccupatevene, la natura vi istruirà sul momento, in modo completo e sufficiente.
(Michel de Montaigne)
La morte di un uomo è meno affar suo che di chi gli sopravvive.
(Thomas Mann)
Chi insegnasse agli uomini a morire, insegnerebbe loro a vivere.
(Michel de Montaigne)
Non muori perché sei malato, muori perché sei vivo.
(Michel de Montaigne)
Quando l’uccello è in procinto di morire, il suo canto è lamentoso; quando l’uomo è in procinto di morire, le sue parole sono buone.
(Confucio)
Chi la mattina ha appreso la verità la sera è pronto a morire.
(Confucio)
Bisogna morire molte volte per imparare a vivere.
(Alessandro Ruspoli)
Nessuno sa cosa sia la morte e se essa non sia il maggiore di tutti i beni; e invece gli uomini ne hanno paura, come se sapessero bene che essa è il più grande dei mali.
(Socrate)
La morte è spaventosa, ma ancor più spaventosa sarebbe la coscienza di vivere in eterno e di non poter morire mai.
(Anton Cechov)
Chissà se ciò che è chiamato morire è vivere, oppure se vivere è morire.
(Euripide)
Morire vent’anni prima o vent’anni dopo poco importa. Quel che importa è morir bene. Soltanto allora inizia la vita.
(Léon Degrelle)
La morte è l’unico sintomo certo della vita.
(Giorgio Manganelli)
La vita è piacevole, la morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.
(Isaac Asimov)
Vivere nella società tentando di non guardare la morte è stupido perché guardarla ci fa ritornare alla vita con maggior vigore ed energia. Il fatto che i fiori non durino per sempre è ciò che li rende belli.
(Damien Hirst)
La morte è orribile solo per colui che non crede in Dio, oppure crede in un Dio malvagio, il che è la stessa cosa. Per colui che crede in Dio, nella sua bontà e vive in questa vita secondo la sua legge ed ha sperimentato questa sua bontà, per costui la morte è solo un passaggio.
(Lev Tolstoj)
Guardando un cadavere, la morte mi sembra una partenza. Il cadavere mi dà l’impressione di un vestito smesso. Qualcuno se n’è andato e non ha avuto bisogno di portare con sé quell’unico vestito che indossava.
(Fernando Pessoa)
La morte non è male: perché libera l’uomo da tutti i mali, e insieme coi beni gli toglie i desiderii.
(Giacomo Leopardi)
Morire prima di aver paura di morire può essere un dono.
(Emily Dickinson)
La morte è un destino migliore e più mite della tirannia.
(Eschilo)
Agisci e pensa sempre come se ti trovassi in punto di morte.
(Marco Aurelio)
La morte raggiunge anche l’uomo che fugge.
(Orazio)
Non possiamo ingannare la morte ma possiamo farle fare così tanta fatica che quando arriverà a prenderci saprà di avere ottenuto una vittoria altrettanto perfetta della nostra.
(Charles Bukowski)
Ciò che dà un senso alla vita, lo dà anche alla morte.
(Antoine de Saint-Exupéry)
Guardati dall’andare a morire lontano dai sassi che ti conoscono.
(Giovanni Verga)
Due morti hanno plasmato in gran parte la sensibilità occidentale. Due casi di pena capitale, di omicidio giudiziario determinano i nostri riflessi religiosi, filosofici e politici. Sono due morti a governare la percezione metafisica e politica che abbiamo noi stessi: quella di Socrate e quella di Cristo. Siamo tuttora figli di quelle morti.
(George Steiner)
La morte è la destinazione che condividiamo tutti. Nessuno ne è mai stato esentato. E questo è giusto, perché la morte è probabilmente la migliore invenzione della vita. Sgombera il vecchio per far posto al nuovo.
(Steve Jobs)
La morte non è la più grande perdita nella vita. La più grande perdita è ciò che muore dentro di noi mentre viviamo.
(Norman Cousins)
La morte non è altro che passare da una stanza all’altra. Ma per me c’è una differenza, sai. Perché in quell’altra stanza sarò in grado di vedere.
(Helen Keller)
Sono pronto a incontrare il mio Creatore. Se il mio Creatore sia pronto per la grande prova di incontrarmi è un’altra questione.
(Winston Churchill)
La morte non è altro che liberarsi dai sensi, dai desideri di cui siamo schiavi, dai capricci della mente e dalla carne.
(Marco Aurelio)
Tutti moriranno un giorno, dovete solo dargli tempo.
(Neil Gaiman)
Morire non significa spegnere la luce; vuol dire spegnere la lampada perché è arrivato l’alba. (Rabindranath Tagore)
La morte non è l’opposto della vita, ma una parte di essa.
(Haruki Murakami)
La morte è naturale come la vita. Fa parte dell’accordo che abbiamo fatto.
(Mitch Albom)
La morte dovrebbe prendermi finché sono dell’umore giusto.
(Nathaniel Hawthorne)
Una sola morte è una tragedia; un milione di morti è statistica.
(Joseph Stalin)
Il senso della vita è che si ferma.
(Franz Kafka)
I nostri morti non sono mai morti per noi finché non li dimentichiamo.
(George Eliot)
La paura della morte deriva dalla paura della vita. Un uomo che vive pienamente è pronto a morire in qualsiasi momento.
(Marc Twain)
Alcune persone muoiono a 25 anni e non vengono sepolte fino a 75.
(Benjamin Franklin)
Vergognati di morire finché non avrai ottenuto una vittoria per l’umanità.
(Horace Mann)
I confini che dividono la Vita dalla Morte sono nel migliore dei casi ombrosi e vaghi. Chi dirà dove finisce l’uno e dove comincia l’altro?
(Edgard Allan Poe)
Quando muore un amico, muore anche qualcosa di te.
(Gustavo Flaubert)
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