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Frasi di Confucio

Scoprite le più belle frasi di Confucio, tratte dai dialoghi trascritti dai suoi discepoli.

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Frasi di Confucio

L’uomo volgare riesce sempre a nascondere i suoi errori.
(Confucio)

Il saggio è come il vento, l’uomo volgare è come l’erba: l’erba, quando il vento ci passa sopra, si piega.
(Confucio)

Governare vuol dire agire onestamente: se chi governa procede con onestà, chi oserà non essere onesto?
(Confucio)

Ci sono piante che danno frutti senza fiorire e piante che fioriscono ma non fanno alcun frutto.
(Confucio)

Non insegno a chi è ambizioso, a chi non è buono di cuore, a chi è ignaro, a chi è distratto, a chi è semplicione e a chi è bugiardo.
(Confucio)

L’uomo nobile è esperto nel fare il suo dovere, l’uomo volgare è esperto nel fare i suoi interessi.
(Confucio)

Il saggio mette in pratica le sue parole prima di farle seguire agli altri.
(Confucio)

L’umanità è la cosa più bella; come potrete dirvi Saggi se, potendo scegliere, non dimorate tra le persone oneste?
(Confucio)

Chi la mattina ha appreso la verità la sera è pronto a morire.
(Confucio)

Imparare senza pensare è inutile; pensare senza imparare è pericoloso.
(Confucio)

Non conosci ancora la vita e vuoi conoscer la morte?

(Confucio)

Non mi preoccupo di non esser conosciuto dagli uomini, mi preoccupo di non conoscerli!

(Confucio)

A chi è al disotto della mediocrità non si può parlare di cose superiori.

(Confucio)

Il Maestro insegna quattro cose: l’arte, il comportarsi, la sincerità, la fedeltà.

(Confucio)

L’uomo nobile è sempre tranquillo e rilassato; l’uomo volgare è sempre in agitazione.

(Confucio)

L’uomo sapiente non dubita, l’uomo virtuoso non soffre e l’uomo coraggioso non ha timore.

(Confucio)

Quando l’uccello è in procinto di morire, il suo canto è lamentoso; quando l’uomo è in procinto di morire, le sue parole sono buone.

(Confucio)

Studia come se non avessi ancora raggiunto la saggezza eppure temessi di perderla.
(Confucio)

Aspetta che arrivi l’inverno, allora scoprirai che sono il pino e il cipresso a non perder le foglie.
(Confucio)

Se l’uomo non ha costanza, non può diventare nè indovino nè medico
(Confucio)

Ogni giorno mi chiedo: se nell’adoperarmi per qualcuno io non sia stato fedele; se trattando con amici io non sia stato sincero; se io non abbia esercitato i precetti trasmessimi.
(Confucio)

A quindici anni mi impegnai a imparare, a trenta mi sono retto in piedi. A quarant’anni sono cessati i dubbi. A cinquant’anni ho conosciuto la volontà del Cielo. A sessanta l’orecchio si è fatto obbediente. A settanta, posso seguire i desideri dell’animo, senza infrangere regole.
(Confucio)

La nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarci sempre dopo una caduta.
(Confucio)

Mettete la lealtà e la fiducia sopra ogni cosa; non accettate l’amicizia di chi vi è moralmente inferiore; non abbiate paura di correggere i vostri errori.
(Confucio)

Solo i molto sapienti e i molto stupidi non si può cambiarli.
(Confucio)

Zigong domandò: «C’è una parola che faccia da guida per tutta la vita?». Il Maestro (Confucio) disse: «È la reciprocità. Quel che non desideri per te, non farlo agli altri».
(Confucio)

Sbagliare e non correggersi, questo si chiama sbagliare.
(Confucio)

Colui che desidera assicurare il bene di altri si è già assicurato il proprio.
(Confucio)

Fate il bene in ogni tempo, in ogni luogo, in tutte le circostanze in cui potrete farlo; e sarete, a non dubitarne, virtuosi e saggi.
(Confucio)

Guardatevi bene soprattutto dal cercare o disprezzare l’approvazione degli uomini, ma accogliete lodi e disprezzi con la medesima indifferenza.
(Confucio)

Non assumete troppe faccende; molti affari trascinano seco molti dispiaceri, o almen almeno pensieri. Non vi mischiate che in quelli che sono d’indispensabile vostro dovere.
(Confucio)

Nulla è più visibile di ciò che è nascosto.
(Confucio)

Non usare arco e freccia per uccidere una zanzara.
(Confucio)

Se vedi un affamato non dargli del riso: insegnagli a coltivarlo.
(Confucio)

Studiare e mettere costantemente in pratica non è una soddisfazione? Che un amico venga da luoghi lontani non è una gioia? Non essere conosciuti dagli uomini e non crucciarsene non è da saggi?
(Confucio)

You, ti insegnerò che cos’è la sapienza. Quel che sai, riconosci di saperlo. Quel che non sai, riconosci di non saperlo. Ecco la sapienza.
(Confucio)

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